Dopo aver disputato le prime 8 giornate del campionato di Promozione , con una media di 0.5 punti a partita di alcune cose si può essere sicuri :
- Innanzitutto l’onestà e la correttezza dei nostril calciatori che hanno lottato per 90’ e con un pizzico di fortuna avrebbero potuto vincere la partita.
- Lo “Scudetto” di Agosto vinto in estate a forza di post sui social che decantavano clamorosi colpi di mercato erano delle clamorose sviste. Ricordiamo tutti che quotidianamente venivano pubblicizzati acquisti di calciatori che venivano descritti come elementi capaci di fare la differenza , con curricula e palmares ricchi di note . Ebbene, dimentichiamoci tutto , la squadra è composta da ragazzi che ci stanno mettendo tutto l’impegno possibile con onestà e correttezza, ma la tifoseria ha tutto il diritto di essere contrariata perchè dopo aver creato aspettative altissime parlando addirittura di squadra che poteva mirare ad obiettivi ambiziosi ci troviamo con una squadra in piena zona retrocessione .
- Oggi le lacrime del nostro calciatore che si è visto neutralizzare fortunosamente il tiro della vittoria assumono un valore , soprattutto perchè alle sue lacrime i tifosi hanno risposto con gli applausi per lui e per tutta la squadra, e tutto questo vale il prezzo del biglietto , già il biglietto perchè ad oggi ( vista la presenza degli steward all’ingresso) è presumibile che il biglietto lo paghiamo tutti e con qualche centinaio di spettatori paganti si sarebbe potuto comprare qualche giocatore di livello .
- Purtroppo l’impressione è che questa gloriosa società sia caduta nel tranello teso dai social in cui bisogna fare “scrusciu”, in cui deve valere il detto stupido, stupidissimo, secondo cui “si può essere professionisti a prescindere dalla categoria” e in forza di questo “comandamento” c’è una società piena di direttori che nemmeno il Teatro alla Scala si può permettere, ma in tempi di social… una carica non si nega a nessuno.
- E così , tra le tante, non siamo quasi mai in condizione di dirvi i nomi dei calciatori perchè la società ,chiusa a riccio tra le sue pagine social, non ritiene utile fornire le distinte ( in tante e tante occasioni richieste) a chi prova a fornire informazione ai tanti tifosi residenti fuori.
Dopo 8 giornate queste cose andavano dette perchè alla fine la cronaca della partita si può racchiudere in poche righe :
I calciatori ci hanno messo l’anima, meritavano di vincere ma sono incappati in episodi sfortunati ( il calcio prevede anche questo) , questa cronaca rischia di essere ripetuta ad ogni partita se non si trovano rinforzi in grado di dare alla squadra il necessario quid di esperienza e qualità .
I giocatori hanno meritato e ricevuto l’applauso del pubblico perchè il CASTELTERMINESE TIFERÀ SEMPRE LA MAGLIA E , TRA NON MOLTO , SOLO LA MAGLIA