C’era un solo risultato utile al Casteltermini, la vittoria e i granata locali l’hanno perseguito con convinzione e determinazione sin dai primi minuti della partita.
In una cornice di pubblico che ricordava entusiasmi del passato il Casteltermini è partito a spron battuto schiacciando subito gli avversari nella propria area con giocate e ordine in cui si vede la mano di mister Comito e al 10° la sblocca Batayev.
Contrariamente a quanto spesso è accaduto durante il campionato il Casteltermini non si adagia sul vantaggio, continua a costruire gioco e consolida il risultato prima con Ramallo e poi con Rinoldo , alla mezz’ora il Casteltermini conduce per 3- 0.
Il triplice vantaggio seda il Casteltermini , appare evidente un calo mentale e fisico che consente ad un Gemini inconsistente di siglare al 39° il goal della bandiera e sul 3-1 si chiude il primo tempo.
La ripresa vede il Casteltermini in pieno controllo e al 18° s.t. arriva la quarta rete con Essaka che mette anche la sua firma in una gara condotta con il solito impegno .
Passano appena 3’ e il Gemini conquista un fortunoso rigore favorito da un rimpallo in area , i biancorossi ospiti hanno così una ghiotta occasione per riaprire l’incontro ma non hanno fatto i conti con il nostro giovanissimo portiere che in tuffo para, per Pietro Licata (classe 2005) è il secondo rigore neutralizzato in campionato. Il Casteltermini potrebbe incrementare il vantaggio in almeno due nitide occasioni ma il risultato rimane sul 4-1 fino alla fine dell’incontro e il granata del patron Sanvito, applauditi meritatamente dal proprio pubblico, conquistano una vittoria importante nella lotta salvezza anche perché supera in classifica il Petrosino.
Bisogna crederci e lottare fino in fondo per la salvezza diretta, ma se dovessero essere necessari gli spareggi di play out , questo Casteltermini può affrontarli senza timori reverenziali.