RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
È stata celebrata ieri sera sabato 27 Luglio la festa dei nati nell’84 e che in questo 2024 festeggiano i loro primi 40 anni.
Da un’idea semplice, nata fra quasi per scherzo fra due-tre amici, il progetto ha preso forma e realizzazione grazie a un piccolo ma ingegnoso gruppetto di coetanei entusiasti dell’idea.
Da un articolo del Prof Rondelli, abbiamo tra l’altro scoperto che il 1984 è stato l’anno più prolifico a Casteltermini negli ultimi 40 anni, e quindi non poteva assolutamente passare inosservato! Incoraggiati anche da questo è iniziato un lavoro di ricerca di tutti i nati in quell’anno e cercare il modo per far conoscere e coinvolgere tutti in questo ambizioso progetto. Più di 100 i contattati tra residenti a Casteltermini e non, e ad accogliere l’invito sono stati in 40: numero perfetto per festeggiare tra cui molti non residenti nel nostro Comune montano che si sono recati qui per l’occasione con l’unico obiettivo di esserci!
La serata si è articolata in più fasi: un primo momento di preghiera si è svolto a San Giuseppe per ringraziare il Signore per il dono della vita, presieduto da don Giorgio Casula anche lui un nato nell’84. A questo momemto di ringraziamento sono stati invitati gli ex insegnanti della scuola elementare dei ragazzi, felici di condividere con i loro ormai grandi bambini la gioia del momento. È stata immortalata anche una foto di gruppo per far rimanere sempre vivo il ricordo di questo importante traguardo.
La serata ha cambiato location: cena al Convento con uno scenario tutto di eccezione. Cena, musica, giochi pirotecnici, chiacchiere, ricordi di infanzia hanno fatto da padrone tra i partecipanti: il tempo è passato ma non ha scalfito i legami nati tra i banchi di scuola e la confidenza tra gli stessi che sembra non essersi mai affievolita.
Infine per concludere l’ultima parte della serata, balli dance e musica anni 90 hanno risuonato al Belvedere San Vincenzo, luogo caro ai Castelterminesi, punto più alto del paese che domina tutta la città. E i 40 enni per una serata sono stati i protagonisti di questa storia.
Che dire? Bisogna sognare in grande e avere spirito di gruppo e iniziativa per fare le cose. Basta trovare la giusta motivazione per permettere che le idee prendano forma e diventino relatà, in modo da lasciare il segno alla nostra comunità che ha bisogno di questi quarantenni che continuano a darle gioia e a realizzare le grandi idee che la rendono Viva!
