Il 25 gennaio 1968 una fortissima scossa sorprese il Carabiniere Ausiliario Nicolò Cannella durante le operazioni di soccorso che stava effettuando a Gibellina (TP), mentre prestava soccorso alle popolazioni colpite dal violento terremoto della Valle del Belice avvenuto nella notte tra il 14 e il 15 gennaio del 1968.
Assieme a lui morirono altri 4 giovani soccorritori facenti parte del Corpo dei Vigili del Fuoco: Alessio Mauceri, Giovanni Nuccio, Savio Semprini, Giuliano Cartuan. Tutti persero la vita su quelle stesse macerie in cui avevano salvato tante vite.
Tutti questi giovani eroi sono stati insigniti della Medaglia d’Oro al Valor Civile “alla memoria”. Un esempio di vita, un esempio per i nostri giovani, un esempio di sacrificio estremo.
In osservanza delle restrizioni Covid-19 imposte dal Governo quest’anno non sarà possibile commemorare l’eroico gesto del Carabiniere Nicolò Cannella con manifestazioni esterne, ciscuno di noi lo commemorerà nel proprio intimo col ricordo e con la preghiera.
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