TERZA TAPPA DEL PROGETTO “INDIRITTIAMOCI2”

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO

Il 24 marzo 2023 gli alunni  delle  classi: IC, II A, II B e II C della scuola secondaria di primo grado e una classe la 3 A della scuola primaria dell’Istituto comprensivo “G.  A. De Cosmi”  nell’ambito del progetto INDIRITTIAMOCI 2, accompagnati dalla Dirigente scolastica Graziella Parello e dalle docenti: Andreina Bordino, Daniela Cordaro, Concetta Flaminia D’Auria e Maria Antonella Cacciatore, si sono recati presso il Palazzo dei Normanni, a Palermo, anche conosciuto come Palazzo Reale, un tempo residenza voluta dai Normanni nel XII secolo, cuore di uno stile artistico e architettonico influenzato dagli stili arabi e bizantini, e indicato come la più antica residenza reale d’Europa. Dal 2015 riconosciuto dall’UNESCO come patrimonio dell’Umanità. Visitarlo, per gli alunni, ha  significato  viaggiare nel tempo, alla scoperta delle tracce lasciate dalle culture che hanno abitato la Sicilia: qui, infatti, hanno avuto sede anche i sovrani svevi, e poi i viceré spagnoli, fino alla corte borbonica e dal 1947 l’odierna sede regionale siciliana.

Gli alunni, al suo interno, hanno potuto visitare, grazie alla guida turistica che li ha accompagnati: la Cappella Palatina, il più stupendo gioiello religioso vagheggiato dal pensiero umano ed eseguito da mani d’artista” (Guy de Maupassant); la sala d’Ercole, che  prende il nome dalle pitture raffiguranti il ciclo dedicato all’eroe mitologico greco, completate all’inizio del XIX secolo dall’artista Giuseppe Velasco (detto il Velasquez),  luogo nel quale si riuniscono, i deputati dell’Assemblea Regionale Siciliana; la sala dei Vicerè, la sala pompeiana, in cui Venere e Amore trionfano in gusto neoclassico e la sala cinese. A seguire, la scolaresca è stata invitata presso la caserma “Calatafimi”, in via Vittorio Emanuele, ad ascoltare l’inno dei Carabinieri e l’inno di Mameli suonato dal gruppo speciale della Fanfara dei Carabinieri. Entusiasti, gli scolari, dopo avere pranzato hanno attraversato a piedi tutta la via Maqueda, strada storica di Palermo.

Ormai stanchi gli alunni hanno preso il treno per il rientro euforici e contenti per la splendida giornata trascorsa nel cuore del capoluogo siciliano.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *