17/08/2018 (Sikelianews) Roma. In occasione della Giornata mondiale di lotta contro la povertà, Caritas Italiana ha presentato questa mattina il suo Rapporto 2018 su povertà e politiche di contrasto.
Dal rapporto emerge come in Italia, ed in particolare al Sud, l’istruzione è tra i fattori che più influiscono sulla condizione di povertà. Poco più del 60 % dei ragazzi tra i 18 e 34 anni incontrati da Caritas possiede solo la licenza media e addirittura il 7,5% possiede solo la licenza elementare.
“Il legame tra povertà educativa minorile e condizioni di svantaggio socio-economico risulta nel nostro Paese particolarmente accentuato. La povertà educativa rimane, in Italia, un fenomeno principalmente ereditario, che riguarda in gran parte famiglie colpite dalla tradizionale povertà socio-economica.
Ad esempio si evidenziano situazioni di maggior svantaggio in tal senso (sia sul fronte dei servizi che delle possibilità individuali) proprio nelle regioni del Mezzogiorno che registrano i più alti livelli di povertà assoluta.
Al Sud e nelle Isole c’è una minore copertura di asili nido, di scuole primarie e secondarie con tempo pieno, una percentuale più bassa di bambini che fruiscono di offerte culturali e/o sportive e al contempo una maggiore incidenza dell’abbandono scolastico.”
Scarica qui una sintesi del Rapporto
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