L’ARTE COME RAPPRESENTAZIONE DELLE PROPRIE EMOZIONI PER I MINORI STRANIERI DELLA GRANDE FAMIGLIA

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO

Si è concluso in data 29/10/2023 il Progetto del Laboratorio di ceramica: “Integrarsi creando: l’arte non ha confini” che ha visto coinvolti i minori stranieri non accompagnati delle comunità “Hope” e “Ubuntu” gestite dalla Cooperativa Sociale “La Grande Famiglia” di Naro, ospiti nel comune di Casteltermini, che con la collaborazione dell’Associazione “Anna dei Miracoli onlus” e l’Associazione Archeologica Castelterminese A.A.C. , hanno realizzato piccole e importanti opere d’arte attraverso la lavorazione dell’argilla, riproducendo ciascuno di essi le proprie emozioni, i ricordi, le esperienze del viaggio migratorio e le usanze dei loro paesi di origine. In occasione del mercatino di Ognissanti, gli oggetti sono stati messi in esposizione e, dato il periodo della commemorazione dei defunti, la mostra è stata dedicata alla memoria delle vittime migranti del naufragio in Grecia, avvenuto nel mese di giugno.

Un doppio risultato quindi quello per i minori stranieri che hanno avuto la possibilità di rendere visibile le loro capacità creative e la loro emotività e, soprattutto, di mandare un messaggio significativo come quello di non dimenticare i migranti che in cerca di un futuro migliore, spesso rischiano di non averlo affatto.

Un ringraziamento speciale da parte dei ragazzi è rivolto all’Esperto d’arte il Professor Salvatore Rizza che con le sue abilità artistiche e umane ha saputo guidarli in questo percorso esplorativo della loro interiorità con la riproduzione concreta dei manufatti. Un altrettanto riconoscimento è doveroso nei confronti della Signora Del Popolo Rosalia che in qualità di Presidente dell’Associazione “Anna dei Miracoli onlus” ha ben volentieri accolto il progetto e i minori. E infine ma non meno importante, una nota di merito va agli Educatori delle comunità e alla Cooperativa Sociale “ La Grande Famiglia” nella persona della Dottoressa Valentina Zarcaro che, ancora una volta, dimostrano come le loro attività e la cura per i MSNA sono orientate nel raggiungimento di un unico obiettivo che è quello dell’integrazione sociale perché questi esseri umani speciali meritano veramente di essere riconosciuti nel loro valore ed essere pienamente accolti, come d’altronde Casteltermini dimostra di saper fare con il cuore dei suoi cittadini.

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